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Set uncinetti: i consigli per iniziare a lavorare i filati

Set uncinetti i consigli per iniziare a lavorare i filati

Set uncinetti: i consigli per iniziare a lavorare i filati

Oggi ti daremo i consigli fondamentali per iniziare a lavorare i filati partendo dal set uncinetti da scegliere!

Lavorare all’uncinetto è diventato un hobby che piace a moltissime persone.

È super popolare e per alcune persone si è trasformato da hobby a lavoro; il che denota un sempre più interesse per l’uncinetto.

Persino persone all’inizio molto titubanti si sono trasformate in cultori dell’uncinetto confermandolo come vero amico da non abbandonare.

Non ci meraviglia più di tanto questo successo, in fondo lavorare all’uncinetto è facile, è fattibile a tutte le età, è portatile e si può portare ovunque, si realizzano belle cose, e non per ultimo fa bene alla salute.

Cosa serve per iniziare a lavorare all’uncinetto

Coloro che sono già esperte di questo hobby manuale ovviamente non avranno bisogno di indirizzi per sapere quali siano gli strumenti più adatti per lavorare all’uncinetto.

Ci si rivolge pertanto a chi non conosce la tecnica e ha voglia di imparare, infatti molto spesso ci si chiede da dove cominciare e inoltre quali siano i materiali da comprare per imparare a lavorare all’uncinetto.

La risposta è semplicemente: due cose, un gomitolo e un uncinetto.

In realtà però le cose che bisogna sapere così come il materiale occorrente è certamente anche altro.

Set uncinetti per iniziare a lavorare

Per incominciare a imparare il lavoro ad uncinetto il primo consiglio è quello di acquistare set uncinetti che offrono la maggior scorrevolezza possibile, che cambia a seconda dei materiali di cui sono composti e dal filato che si usa, l’uncinetto in alluminio e acciaio sono i meglio indicati.

All’inizio è preferibile acquistare set uncinetti con numerazione intermedia, cioè non troppo sottili ma neppure troppo grossi.

Ad esempio un uncinetto n.3, uno n.5 e uno n.7 che si possono scambiare a seconda del filato che usate.

Queste tre misure sono sufficienti per i primi esperimenti.

In futuro, se è confermato che lavorare all’uncinetto piace, si possono acquistare tutti i numeri e tutti i tipi di uncinetto che si desiderano.

Per quanto attiene alla forma e ai materiali, la scelta deve essere personale e basata sulla propria formazione ed esperienza.

Alcuni preferiscono gli uncinetti ergonomici per una presa più confortevole e perché stancano meno la mano, altri preferiscono quelli classici che sono lisci e dritti.

Ma a prescindere dalla forma, in commercio si trovano uncinetti in alluminio, in plastica, in legno, in acciaio che viene usato per formare uncinetti sottilissimi, che ai principianti è sconsigliato usare. 

Come procedere per iniziare a lavorare all’uncinetto

Molti pensano che per iniziare a lavorare all’uncinetto è sufficiente prendere un qualsiasi gomitolo, magari avanzato, e iniziare a imparare a fare la catenella.

Può essere anche vero ma urge fare attenzione, per imparare a lavorare all’uncinetto è bene sia utilizzato un filato che non crei difficoltà e non uno qualsiasi, per iniziare quindi è meglio usare un filato morbido, elastico e che scorra bene sull’uncinetto, di spessore medio o grosso da poter lavorare con un uncinetto dal n° 4 in su, meglio se in tinta unita ad evitare filati pelosi o fantasia perché non fanno vedere e contare bene i punti e nel caso di errori non si disfano molto facilmente, un filato in lana o in acrilico o misto acrilico e di evitare per  i primi tempi i filati in cotone.

La lana e/o i filati acrilici sono molto adatti per imparare in quanto i punti sono ben definiti e si contano senza alcuna difficoltà, anche perché sono filati piuttosto elastici e il lavoro scorre bene, in più l’acrilico è anche economico e quindi adatto per i primi esperimenti.

Tipi di set uncinetti

In commercio vi sono tanti tipi di uncinetto.

I più comuni sono quelli in acciaio, alluminio e plastica, ma vi sono anche set uncinetti in legno, bambù e in osso.

Per imparare a lavorare all’uncinetto il consiglio è quello di iniziare con un uncinetto in alluminio o in acciaio perché sono forti, non si piegano e il filato scorre bene e la lavorazione risulta piacevole.

Gli uncinetti in plastica sono validi e anche economici, ma possono dare qualche fastidio per lavorare alcuni tipi di filati, che per l’attrito fanno fatica a scorrere.

Da provare sono gli uncinetti in bambù che sono leggerissimi.

Gli uncinetti in legno sono belli e ricercati e di pregio, a volte sono stati usati come idea regalo.

Quale numero di uncinetto scegliere

I set uncinetti hanno la numerazione che va dai 0.60 mm fino ai 15 mm e possono arrivare fino a 20 mm.

Il numero abbinato agli uncinetti indica la dimensione, o per meglio dire la sezione, a numero basso corrisponde l’uncinetto più sottile.

Quelli sottili sono quasi sempre in acciaio o alluminio, quelli più grossi in plastica o legno.

Gli uncinetti molto sottili sono usati per i lavori più delicati come centrini, bordi, pizzi e cotoni finissimi.

Gli uncinetti più grossi, invece, sono adatti per lavorare lane e cotoni di spessore e anche la fettuccia.

L’uncinetto da usare quindi è sempre scelto in base al filato che ci si accinge a lavorare e al risultato che si desidera ottenere.

Set uncinetti speciali

Insieme agli uncinetti comuni, si trovano in commercio anche quelli speciali sia per la forma sia per l’uso cui sono preposti.

Per esempio gli uncinetti ergonomici tali in quanto formati con l’impugnatura larga in gomma o in silicone.

Sono abbastanza comodi e meno faticosi da tenere in mano.

Tra i set uncinetti speciali si menziona l’uncinetto tunisino, lungo quasi il doppio di quello standard, ha due punte e serve per comporre il “punto Tunisi”.

Gli uncinetti speciali tra i più moderni e di ultima generazione sono dotati di cavetto e punte intercambiabili.

Considerati speciali sono anche gli uncinetti che compongono il “punto Smirne”.

Si riconoscono dal loro manico in legno e una parte di metallo con una vistosa curva e l’uncino che si apre e si chiude per mezzo di una linguetta mobile.

Con questo uncinetto si possono ottenere anche il punto bullion stitch o punto vapore e ancora altri punti molto belli e particolari che con un uncinetto normale è complicato da ottenere.

Per iniziare ad imparare, come sopra già accennato, si consiglia l’acquisto di uncinetti che offrono maggiore scorrevolezza e con numerazione intermedia, non troppo sottili e neppure troppo grossi.

Per avere un’idea uncinetti da 3,0 mm, 5,0 mm, 7,0 mm. 

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